La Panoramica del Gusto - Pagina 4 di 5 - La Panoramica del Gusto
  • Grappa morbida da vinacce diraspate e separate manualmente di uve Bianco Cortese del territorio di Gavi Da distillazione a ciclo discontinuo con alambicco di rame a fuoco diretto Capacità cl 70
  • GRAPPA DI LESSONA

    12.0030.00
    Grappa dal sapore leggermente ruvido da vinacce di uve Nebbiolo delle colline di Lessona Da distillazione a ciclo discontinuo con alambicco di rame a fuoco diretto Bottiglia da cl 20 e da cl 70  
  • GRAPPA DI VESPOLINA

    12.0030.00
    Grappa semisecca da vinaccia di monovitigno di Vespolina dei Colli Novaresi e di Lessona Da distillazione a ciclo discontinuo con alambicco di rame a fuoco diretto Bottiglia da cl 20 e da cl 70    
  • MIELE DI CASTAGNO

    6.5012.00
    Le api raccolgono principalmente il nettare dai fiori di castagno in giugno e luglio. Confezione da Kg 0,5 e da Kg 1
  • MIELE DI ROBINIA O ACACIA

    7.0013.00
    Le api raccolgono il nettare dei fiori di acacia in un periodo di fioritura molto breve - seconda quindicina di maggio - soggetto a meteo variabile, motivo per cui la produzione di questo miele è molto instabile Confezione da Kg 0,5 e da Kg 1
  • MIELE DI TUTTIFIORI

    6.5012.00
    Le api raccolgono i nettari da fioriture molto varie, principalmente in 2 periodi dell'anno: in primavera- prima della fioritura dell'acacia- quando fioriscono le piante da frutta (melo e ciliegio) ed il tarassaco nei prati Confezione da Kg 0.5 e da Kg 1
  • Da agricoltura biologica. E' un prodotto tipico biellese. Ha una lavorazione con suo disciplinare. Conserva le proprietà delle mele. E' molto adatta se accostata ai formaggi stagionati ed ai bolliti, in abbinamento col vino Bramaterra. Confezione da gr 220
  • Prodotto della tradizione biellese. Da sprimatura a freddo da noci di derivazione piemontese. Ricchissimo di omega 3 e omega 6, con altissimo potere antiossidante. Bottiglia da cl 10
  • La ricetta tramandata nel tempo, migliorata e raffinata, è stata trasmessa a Luca dal padre Ermanno. La qualità offerta dalla lavorazione artigianale, le materie prime selezionatissime, l’utilizzo del "LIEVITO MADRE” per 36 ore di lievitazione naturale rendono questo dolce sofficissimo, dal profumo intenso, dal sapore unico e gradevole. Peso gr 750
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    La struttura è quella del panettone classico: morbida e soffice al palato. All’interno cubetti di mele semicandite senza conservanti, aromi e coloranti. Completa il gusto una moderata aggiunta di cannella in polvere che conferisce un profumo tipicamente legato al periodo natalizio. Ricoperto da una gradevole glassa croccante.Il peso è gr 750
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    Il Re dei lievitati: classico, preparato nel rispetto della più antica tradizione, ricco di uvetta Cinque Corone e profumato con canditi di cedro e arancio -selezionati senza conservanti-, aromi e coloranti.. L’utilizzo di burro di qualità conferisce al dolce una struttura morbida e soffice al palato. Ricoperto da una gradevole glassa croccante arricchita con mandorle di Bari. Il peso è gr 750
  • Una soffice e profumata brioche, lievitata lentamente da gustare in ogni momento, arricchita da canditi di stagione Peso gr 220
  • Una soffice e profumata brioche, lievitata lentamente da gustare in ogni momento, con una combinazione di ingredienti molto particolare Peso gr 220
  • Una soffice e profumata brioche, lievitata lentamente da gustare in ogni momento, con una variante di frutta Peso gr 220
  • Mentre le “paste di meliga”, particolarmente conosciute nel Biellese, sono un dolce tipico biellese, molto apprezzate per il sapore caratteristico, questa interpretazione della ricetta si è trasformata nella “Polenta Imprigionata”, un frollino montato fatto con farina di mais (farina da polenta), avvolto nella sua parte superiore dalla granella di zucchero e di qui il nome. Nato da un’intuizione del fondatore Ermanno agli inizi della Sua attività intorno agli anni ‘60, è di esclusiva di questa Azienda. Si differenzia sostanzialmente dai biscotti biellesi perchè questi sono cotti due volte (bis cotto), mentre “ la polenta imprigionata” è un frollino e come tale si scioglie in bocca. Dal gusto delicato, si accompagna con diverse bevande tra cui il famoso “Bicerin” di Torino.  
  • Mentre le “paste di meliga”, particolarmente conosciute nel Biellese, sono un dolce tipico biellese, molto apprezzate per il sapore caratteristico, questa interpretazione della ricetta si è trasformata nella “Polenta Imprigionata”, un frollino montato fatto con farina di mais (fumetto), avvolto nella sua parte superiore dalla granella di zucchero e di qui il nome. Nato da un’intuizione del fondatore Ermanno agli inizi della Sua attività intorno agli anni ‘60, è di esclusiva di questa Azienda. Si differenzia sostanzialmente dai biscotti biellesi perchè questi sono cotti due volte (bis cotto), mentre “ la polenta imprigionata” è un frollino e come tale si scioglie in bocca. Dal gusto delicato, si accompagna con diverse bevande tra cui il famoso “Bicerin” di Torino. Gr 160 Questa versione è assolutamente "senza glutine"  
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